NELL’INTERESSE DEGLI ITALIANI… E NON SOLO

 

Il Centro Studi di POLIS ETICADEEEP (Democrazia, Etica, Educazione, Economia, Politica) ha avviato l’iniziativa denominata “NELL’INTERESSE DEGLI ITALIANI… E NON SOLO”. Nella Società Civile, al di là della delusione (fino all’ira) di molti nel vedere, governo dopo governo al di là del colore, non affrontati i problemi sempre più gravi del paese, insistendo su ricette che lo stanno pericolosamente indebolendo e danneggiando cittadini e aziende e che ci sono dettate dall’estero, un gruppo di esponenti, sollecitato da POLIS ETICA, si è dato disponibile a verificare la tesi che nel mondo della politica ci sia una parte consistente di persone che sono anch’esse più che preoccupate per ciò che sta avvenendo e vorrebbero trovare una via d’uscita. 

 POLIS ETICA ha cercato di fissare alcun punti fermi: 1. la POLITICA ha bisogno della legittimazione degli elettori, del POPOLO, cui il potere appartiene. 2. il POPOLO ha bisogno di una POLITICA che lo rappresenti degnamente e perciò lo ascolti con attenzione e realizzi la volontà popolare. La delusione, se non la rabbia dei cittadini a fronte di troppe promesse non mantenute dai propri rappresentanti politici a causa delle evidenti ingerenze dall’estero non deve portare ad una divisione tra POLITICA e POPOLO e alla rinuncia al voto, ma ad una AZIONE CONGIUNTA, un PATTO per recuperare la SOVRANITÀ di fatto perduta. Nella serata di martedì 26 settembre si è svolto un primo incontro esplorativo online tra esponenti della politica e della società civile. Ne è derivato l’accordo che è possibile studiare forme di collaborazione che consentano all’Italia e agli italiani di riprendere il pieno controllo della propria esistenza, auspicabilmente mantenendo buoni rapporti con TUTTI sul piano internazionale. È indubbio che, nella società e nella politica, siamo tutti preoccupati, da italiani, dello sconvolgimento creato dalla rottura dei rapporti con la Russia, con conseguenze economiche che si stanno pericolosamente scaricando a pesantissimo danno delle famiglie e delle imprese, mettendo a rischio l’intera economia e la stessa società italiana. 

Come è palese che la maggioranza degli italiani non è d’accordo sul regalare armi e soldi ad un governo ucraino sulla cui democraticità ci sono più che dubbi, levandoli a noi perciò ancor più indeboliti, proprio quando ciò non è opportuno. Siamo tutti preoccupati per una politica sanitaria che sta spazzando via tutti i diritti, perfino quelli costituzionali. E un’ulteriore ingerenza di un OMS irriconoscibile non è accettabile. Siamo tutti preoccupati da un’Unione Europea che, da un originario ruolo di ente al servizio dei cittadini, si è progressivamente trasformato in un ente che controlla i cittadini. E per volontà che non fanno gli interessi degli europei. E l’elenco delle preoccupazioni è lungo. Il tavolo si amplierà, auspicabilmente con esponenti di tutti i partiti, italiani di buonsenso che vogliono ricostruire un rapporto di fiducia con la propria popolazione. Gli interessati a contribuire possono contattare POLIS ETICA. Un prossimo incontro è ipotizzato entro la metà del mese di ottobre 2023. 

Guido De Simone - POLIS ETICA

                        Link VIDEOhttps://youtu.be/2q9KSdO91C4?si=mxCI88_1-ibauHqF 


Commenti